Follow us on:

giovedì 14 aprile 2016

L'esperimento del radicchio alla brace

Rieccomi qua, dopo una piccola assenza, come promesso a parlarvi dei miei esperimenti culinari sul barbecue elettrico da sfigati.
Oggi parliamo di una cosa che non avevo mai sperimentato, ovvero cucinare un radicchio sulla griglia. Proprio così: un radicchio intero, di quelli lunghi (non mi ricordo come si chiama, trevigiano? boh?).

La preparazione è veramente semplice, d'altronde è un contorno, non vorrete mica ammattirci troppo?

Con un pennello si cosparge di olio EV d'oliva la superficie del radicchio. Io l'ho cotto intero, c'è chi dice che bisogna farlo a pezzetti e grigliare i pezzetti: nel primo caso si ammoscia fuori e rimane croccante dentro, invece i pezzettini si ammosciano tutti. Decidete voi. Sono gusti personali e non entrerò in merito, a me la verdura moscia non mi garba.

Una volta che il grill è settato a massima temperatura, si mette il radicchio sulla griglia e si chiude il coperchio.
Va girato ogni 5 minuti circa, e vedrete che piano piano le varie facce del radicchio che entrano in contatto con la griglia e si cuociono diventano viola scuro, quasi marrone.

Quando ogni lato del radicchio è di quel colore, potrete osare anche un qualcosa in più, sbruciacchiandone l'esterno ma non troppo, fino ad ottenere qualcosa che grosso modo assomiglia a questo:


Dopo di che, arriva l'ora del taglio (se non lo avete già tagliato).
Fette tagliate per lungo, nè troppo spesse nè troppo fini: non deve essere un insalata grigliata, devono essere spicchi di radicchio.
Una spruzzata d'olio, sale e pepe quanto basta, ed ecco pronto un contorno coi fiocchi.
É veramente buono, non credevo, e si sposa benissimo con le carni un po' più grasse come l'agnello, il maiale o il manzo. Facile da fare, grande effetto scenografico, buono da mangiare.


Nessun commento:

Posta un commento