D'altronde gli ingredienti che ho usato per farle sono semplici, di facilissima reperibilità qui in Italia, e sono tipici della nostra cucina.
La marinata di queste alette è molto facile: prima vanno cosparse con un Rub composto di un cucchiaio di paprika dolce, uno di sale fino e uno di pepe nero e uno di zucchero di canna. Ce le lasciate per una mezzoretta e poi le inondate di olio e succo di limone. Se le volete aromatizzare: foglie di rosmarino, nient'altro. Semplici semplici, buone buone.
Tenetele a marinare minimo 8 ore massimo 24.
Poi avete due fasi per cuocerle: la prima è quella in cui le preparate per una cottura indiretta a 150°-170°C con le chips di legno per l'affumicatura (melo, ovvio) e ce le tenete circa 45 minuti a coperchio chiuso (vedi le Smoked Wings).
La seconda fase prevede una ventina di minuti in cottura diretta senza spostare il termostato, a coperto chiuso, girandole spesso per non farle bruciare.
Il risultato, specialmente se l'affumicatura è fatta bene, è una cosa spettacolare. Birra a fiumi, mi raccomando, e se volete accompagnatele con la salsa barbecue bianca.
"L'uomo ha 4 bisogni primari: respirare, bere, dormire e mangiare alette di pollo alla griglia"
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