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domenica 11 ottobre 2015

Split Chicken

Rieccomi qua dopo un po' d'assenza, dovuta al fatto che in questi due weekend non ho avuto tempo per scrivere o fare niente, causa impegni di lavoro (sì ogni tanto mi toccano).

Oggi vi parlerò della mia prima esperienza di grigliata di un pollo per intero.
L'ho fatto tutto, volevo provarlo da tempo, ma ho pensato che forse come primo approccio sarebbe stato meglio provare uno split chicken, cioè il pollo aperto a libro. Il concetto è il solito del pollo non aperto, però i tempi si accorciano e non avevo tanto tempo.

Il pollo l'ho preso già diviso, quindi non ho idea di quale parte abbiano tolto. Preparazione del pollo, dopo aver rimosso i pelucchi sul fuoco dove riuscivo a farlo, ho riempito di rub il pollo. Ho usato il Magic Dust Rub aggiunto con del sale grosso, ma forse sarebbe più appropriato usare un Rub specifico tipo il Poultry Rub. De gustibus.

L'importante, in questo caso, come vedete nella foto a sinistra, è mettere anche il rub sotto alla pelle dalla parte del petto. Basta semplicemente prendere la pelle con un dito e scollarla dalla ciccia, si tira su bene, poi prendete il rub e coi vostri bei ditini ce lo mettete dentro in abbondanza, cercando di coprire il petto sotto alle ali. Dopodichè prendete e rubbate tutto il pollo in ogni dove senza pietà.
Dateci dentro, non si offende, e con la cottura lunga la maggior parte dei sapori evaporerà.
Dopo mezz'ora di assorbimento del rub, l'ho marinato con un mix in proporzione 2:1 di olio EV d'oliva e salsa di soia.
Passate 6 ore in frigo, l'ho tolto e, mentre aspettavo un ritorno a temperatura ambiente, ho preparato il mio Q1400. Temperatura impostata tra il terzultimo ed il penultimo livello, chips di legno di melo direttamente sopra la griglia a sfumacchiare, tutti gli aggeggi per fare una cottura indiretta.
Una volta che è iniziato il fumo, ho messo il pollo sulla zona isolata del barbecue con la sonda del termometro nella zona di petto sotto all'ala, cercando di metterla più centrale possibile.
Ho chiuso il coperchio e l'ho lasciato lì così a cuocere.
Dopo circa 10 minuti il fumo non c'era più, ecco il primo problema: la tecnica di affumicatura con le chips sopra la griglia non dura tanto e per le cottura lunghe non va bene.

Ci ho riprovato aggiungendo altre chips, ma su quasi 1 ora e mezzo di cottura, non posso far fuori una busta di chips. Quindi ho fatto un bel bagno ad altre chips, le ho messe nel foil e le ho piantate direttamente sopra alla resistenza: a quel punto ha fatto un fumo decente!
Dopo circa 45 minuti ho girato il pollo e l'ho fatto cuocere

Questo l'ho fatto (anche se a regola non ce ne sarebbe bisogno) perchè stavo notando che a quel livello di temperatura non mi riusciva ottenere la croccantezza della pelle: la pelle di un pollo cotto bene alla griglia dovrebbe quasi seccare, diventare croccantina, talmente buona da non potergli dire di no.
Ciò, secondo me, è accaduto perchè la sera fa freddo, e tenere il termostato tra sesto e settimo livello forse non è sufficiente: forse ci vuole un livello più alto, tra settimo e ottavo, quasi al massimo. Dovrò ritentare e vi farò sapere.

In pratica per ottenere la croccantezza della pelle senza arrivare a stracuocere il pollo sapete cosa ho fatto? Gli ultimi 10-15 minuti di cottura l'ho messo in cottura diretta, sempre a quel livello, sempre a coperchio chiuso, e qualcosa sono riuscito a fare. Non esattamente come volevo, ma la pelle non era più grassa da far schifo, era quasi perfetta.
Altro dubbio che mi è sovvenuto è la necessità di marinarlo. Forse spennellandolo solo d'olio prima di cuocerlo si sarebbe seccato di più? I crucchi di Grillsportverein mi dicono di no. Vedremo.

Teoricamente il pollo è pronto quando il petto raggiunge i 75°C al cuore.
Secondo me forse è meglio toglierlo a 72°, perchè il petto era un po' stopposo. Buono, per carità, il resto era cotto alla perfezione, ma il petto forse dovrebbe essere più succoso e meno secco. Boh, forse dipende anche dalla qualità del pollaccio Coop comprato a 5 euri ihihih.
Altra critica: peccato che l'affumicatura sia stata poco efficace. La prossima volta comincio subito col cartoccio.

Non è facile fare un pollo intero, bisogna regolarsi bene tra temperatura, tempi ed affumicatura.
Insomma, comunque era buono. Non c'è rimasto niente, a parte le ossa. 
Servitelo con la salsa barbecue bianca o una salsa barbecue piccantina tipo la Stubb Classica, ci stanno alla grande.

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