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lunedì 3 agosto 2015

Patate arrosto. Segreti del weber Q1400 svelati.

Vi ricordate che in un precedente post vi ho fatto vedere un tentativo di patate arrosto venute male?
Bene, non mi sono dato per vinto e c'ho riprovato.

Ho comprato innanzi tutto una teglia antiaderente perchè sennò le crosticine restano tutte attaccate al fondo delle teglie non aderenti (23x15 max le dimensioni, sennò vi tocca usare il weber Q solo per le patate ed allora fate prima a farle al forno).

Preparazione delle patate arrosto come vi pare a voi: sale, sale e pepe, rub vari, un po' d'acqua e olio. Mescolate bene ed ecco qua il primo problema. Come cavolo le metto ste patate ad arrostire nel Q?

Rialzate e senza schermo di divisione dalla grata per l'indiretta.
Io per rialzarle ho usato un poggiapentole dell'Ikea, questo qua, basta non montare i piedini ed è perfetto come grigliettina per rialzare tutto.

Ci mettete sopra la teglia, e lasciate cuocere le patate quanto vi serve per raggiungere il grado di cottura.
Ora, per quanto riguarda il mio modo di farle al forno, io di solito le faccio cucinare un'oretta nel forno a 200-220°C. Il problema era capire fino a quanto mi potevo spingere con il Q1400, perchè cuoce in maniera diversa da un forno, perchè il calore è ventilato, perchè rispetto a certi forni lo scarto delle temperature massime e minime segnate dal termometro è molto maggiore (in questo post ti spiego perchè).
Insomma, dopo alcuni accorgimenti mi sono accorto che circa 700 g di patate vengono bene in un'oretta e mezzo a temperature comprese tra il penultimo ed il terzultimo livello di calore.
Il problema di questo livello è che è impensabile da usare per fare qualsiasi tipo di cottura indiretta, mentre è poco alto per quanto riguarda le cotture dirette che hanno bisogno di calore violento (tipo le bistecche).

Quindi bisogna trovare il giusto compromesso, sapere che comunque dovrete sempre mangiare le patate arrosto dopo della portata principale, perchè se fate un'indiretta vi tocca cuocerle per un po' a temperatura minore e non si formerà la crosticina che le rende buone.
Dovete un po' studiarci. Io credo di aver capito come funziona la cosa: prima le faccio scottare bene, poi cuocio quel che mi serve, ed alla fine le tengo dentro un altro po' (15-20 minuti) quasi al massimo per fare le croste.
Sono venute buonebuone!


1 commento:

  1. Buongiorno vorrei sapere che tipo di teglia ha preso le dimensioni , io ho un 1400Q elettrico

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