Però non avevo molto tempo per farle, di certo non sei ore per il metodo classico, quindi ho deciso di fare una Low&Slow veloce, a temperature più alte, che potrebbe essere quasi paragonata alle Ribs in 2 ore ma meno cattiva.
La sera prima vado a fare il trimming di quasi 3 kg di slab di costolette di maiale.
Dopo averle pulite per bene, le spennello ben bene con la senape e poi le ricopro di Kansas City Rub.
Una notte in frigo, e poi ci prepariamo: rib rack dentro al Q1400 e si comincia ad affumicare con delle chips di Hickory a 135°C (livello 2.5 del Q).
Perchè una temperatura così alta? Perchè l'Hickory invece del classico melo che uso sempre?
La prima domanda ha una risposta semplice: se le vuoi cuocere velocemente devi alzare un po' la temperatura. In realtà, forse, questa fase l'avrei potuta fare ai classici 120°C della Low&Slow, però ne parlerò dopo.
L'affumicatura con il legno di Hickory è la conseguenza della prima scelta: il noce americano è un legno più resistente al calore, brucia a temperature più alte, e quindi avevo bisogno di qualcosa più tosto e che oltretutto in poco tempo mi desse uno smoking flavour più deciso.
In due ore di tempo affumico le ribs che è una bellezza, ho pure trovato delle belle pinzette in silicone da Kasanova che sono fini, resistentissime al calore, e mi entrano bene sotto alla grata quando e se le chips prendono fuoco.
Insomma, terminata la fase 1, tiro fuori tutto, metto le ribs in una bella teglia piena d'acqua, le metto in modo che stiano rialzate rispetto all'acqua e dopodichè le chiudo nel foil. Dritte di nuovo dentro al Q1400, sempre a coperchio chiuso, a cuocere nel calore del vapore in modo che si ammorbidiscano e acquisiscano succosità. Un'ora di cottura così alzando però la temperatura fino a circa 160°C (livello 5).
La cottura nella camera umida va avanti bene, io preparo il tavolo per gli ospiti e vi parlo delle salse: per l'occasione ho preparato tre tipi di salse barbecue. La prima, una classica salsa barbecue rossa, è stata fatta aumentando la quantità di miele per il sapore più dolce e mettendoci del fumo liquido, trovato per caso alla Pam, per dare quel saporino di affumicato.
Altra salsa, immancabile, il mio cavallo di battaglia dell'Alabama, la salsa barbecue bianca. E poi, per finire, una nuova esperienza, di cui ho già postato la ricetta, la salsa gialla della Carolina del Sud, a base di senape ed aceto, che quando la preparate sembra di mangiare il viakal: è acidissima. Però in due giorni in frigo lo zucchero mitiga tantissimo questo sapore e si è rivelata essere molto buona. Intanto termina la fase 2, e io metto le ribs in cottura diretta dopo averle spennellate con la salsa barbecue rossa homemade.
Erano già belle così, guardate come si era già ritirato l'osso.
Quella specie di salsiccia moscia che sembra una cacca è un pezzo di carne che avevo tolto da una slab durante il trimming, era tutta carne e non la volevo buttare via. L'ho mangiata come antipasto.
Intanto giro le ribs ogni 5 minuti e le cuocio per 30 minuti totali, spennellandole sempre con la salsa ogni volta che le giro.
La salsa caramella, gli ospiti arrivano, e noi ce le mangiamo.
Le salse molto buone, con la salsa gialla che si rivela essere una gustosa sorpresa che riproverò e riproporrò. La carne quasi ok: lo smoking flavour c'era, anche la nota dolciastra della salsa barbecue e del rub si sentiva, però forse è venuta leggermente secca. Ma questo è lo scotto da pagare quando si fanno le ribs in tempi più veloci a temperature più alte.
Ciao Riccardo...come promesso ti parlo del mio (scarso) tentativo di fast Low Slow.
RispondiEliminaIntanto non sono ancora organizzato per l'afficatura e quindi son partito proprio male...ma il grosso problema ce l'ho avuto nella fase 2 ...fatale è stata la scelta di una teglia troppo grossa per il mio outdoorchef!
La fase 2 a causa della sudetta tegliona non ha mai superato nella camera del bbq i 120 gradi e la carne ha raggiunto solo i 94!!
Risultato ...carne abbastanza croccante fuori, ma non particolarmente morbida come consistenza.
Ad ogni modo ci riprovo...la prossima volta proverò le ribs in 2 ore e magari mentre sarò in ferie mi lancio sulla cottura classica!
Il risultato era abbastanza anonimo e quindi non mi sono osato a fotografarlo.
A presto
Organizzati per l'affumicatura. Perchè senza affumicatura cambia completamente il gusto ^_*
EliminaIl fatto che tu non abbia potuto lavorare bene a causa della teglia troppo grosso ha inevitabilmente pregiudicato il risultato finale, perdi calore senza coperchio e quindi dentro la teglia non c'è evaporazione, praticamente le hai cotte quasi a secco.
Tra poco inizierò una "rubrica" sul low&slow americano. Ho già parlato accuratamente del brisket, e a circa metà luglio credo di riuscire a finire l'articolo che sto preparando sulle ribs ed i loro segreti. Ci sono cose molto interessanti da sapere
Hai fatto centro!
RispondiEliminaPenso anche che aver limitato l'area di scambio di temperatura abbia bloccato la formazione di flusso di calore che si genera durante la cottura indiretta...ora però aspetto il tuo nuovo articolo! ;-)
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RispondiEliminaP.s.le tue a confronto con le mie sono uno spettacolo...😅
RispondiEliminaAltro consiglio: ti consiglio di fartele tagliare dal macellaio come vuoi tu. Prendi grosso modo le misure del tuo bbq e guarda quante ce ne possono entrare e quanto devono essere grandi per permetterti di chiudere il coperchio ma anche di lavorare per spostare il cartoccio di alluminio con dentro le chips di legno.
RispondiEliminaPer quanto riguarda la circolazione dell'aria, è abbastanza relativa. Queste Ribs erano talmente tante che chiudevo il coperchio del Q forzandolo leggermente, quindi comunque l'aria scorre, gli spazi li trova sempre. L'importante è chiudere il coperchio, avere la pazienza di non aprirlo ogni 10 minuti ("Once you look it doesn't cook" ricorda) e soprattutto calibrare le temperature del forno PRIMA di iniziare a cuocere. Devi sapere già che temperature raggiunge prima di cominciare, e poi dopo semmai ti adatti se vedi che con grossi pezzi di carne non ce la fa.
A tal proposito: se fai la calibrazione delle temperature del forno dell'outdoorchef me le puoi mandare così le scrivo e quelli che come te hanno l'Elektro 420 possono regolarsi a priori? Grazie ^_^
Riccardo!?
RispondiEliminaAppena avrò tempo farò questa prova...servirà anche a me per verificare se quello che outdoorchef dichiara sul manuale d'istruzioni...appena avrò tempo ;)
Il manuale delle istruzioni dell'outdoorchef ti dice le temperature della griglia, non del forno. Quelle devi scoprirtele da solo ç_ç perchè su grillsportverein ho trovato le temperature del weber Q calcolate da un tizio che s'è messo lì a guardare col termometro a 13 cm dalla griglia quanto scaldava il forno, ma l'outdoorchef ce l'hanno tipo in 2 persone soltanto...
RispondiEliminaCiao, domenica mi cimenterò per la prima volta nelle ribs, le ho già ordinate dal macellaio. Io per affumicare ho solo il melo e legno di whiskey che dici meglio il melo? Come quantità per due ore di fumo é meglio aggiungere dei legnetti mano a mano che i primi si bruciano? Poi ho visto che hai usato la sonda, posso solo seguire le tue tempistiche o devo controllare il calore al cuore?
RispondiEliminaCiao Andrea! Andiamo con ordine:
Elimina1) Melo ottimo x le ribs. C'è un'articolo che riguarda i miei appunti sull'affumicatura, se vuoi ci sono degli spunti.
2) Sì, meglio se gli aggiungi, perchè poi finirà il fumo
3) La sonda non l'ho usata per la carne, sulle ribs è molto difficile stabilire la temperatura interna a causa della poca carne in mezzo alle ossa, le ribs vai tranquillo che con questi tempi di cottura son cotte a puntino (se consideri che per una normale rosticciana basta mezz'ora-40 minuti).
4) Il termometro l'ho usato per monitorare la temperatura del barbecue ^_*
Buone Ribs!
Grazie della risposta! Mi sto leggendo tutti i tuoi vecchi articoli, mi piacciono molto. Avendo poi un weber q (a gas) anche io, riesco a prendere parecchi spunti ;)
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